Appare veramente intenso il continuo ricorso al concetto di "UOMO FORTE" in una larga fetta dell'opinione pubblica ed elettorato.
I casi sono all'ordine del giorno. Vi è, ora, chi al di fuori della Russia si esalta nel descrivere le gesta del novello zar Vladimir Putin o ancor più persone che, pur non essendo americane, hanno visto nella figura di Donald Trump quell'UOMO FORTE di cui sembra esserci tanto bisogno.
Il concetto che voglio oggi esaminare è proprio questo desiderio per qualcuno forte ma per molti comunque presente di avere un singolo individuo al comando.
Perchè avviene?
Possiamo fare un ragionamento per logica ed arrivarci. O perlomeno, arrivare ad una conclusione che sia verosimile.
Gli esseri umani vivono seguendo un principio psicologico e di equilibrio mentale molto chiaro e basilare. Si chiama il principio del dato stabile.
Questo principio asserisce che per eliminare la confusione in qualcosa occorra sempre isolare e adottare un DATO stabile. Ovvero un qualcosa di fisso su cui poter prendere le misure del resto della scena. Corollario peculiare di questo principio è che non necessariamente un elemento preso come DATO STABILE debba essere anche una verità o un fatto giusto. E' l'assegnazione arbitraria (cioè senza una particolare e logica spiegazione) della caratteristica di DATO STABILE a tramutare un dato in dato stabile.
Così una persona qualsiasi dato stabile è meglio di nessun dato stabile. Perchè quando di adotta un dato stabile e lo si tiene, di primo acchito si vede una diminuzione della confusione intorno a se. E quindi meno confusione, più tranquillità e meno ansia per il futuro.
Parliamo di sensazioni, di come la persona percepisce l'ambiente e la situazione. Non certo di realtà solide. Questo è talmente vero che per una persona una scena può essere confusa mentre per un'altra no. Dipende da persona a persona. Dipende dalla capacità di tollerare il movimento e le interazioni e dalla capacità di aver scelto dati stabili.
Quindi, tornando all'argomento, cosa è o cosa potrebbe essere questo desiderio profondo dell'UOMO FORTE? La risposta è che in tempi difficili (che onestamente possono essere quasi tutti i tempi) l'individuo può sentirsi confuso.
Vedendo una società ingiusta, un governo debole e poco efficace, un sistema che non funziona, criminali che se la spassano e persone disoneste che ottengono diritti che non meritano, un individuo può sentirsi confuso. E può quindi cadere nella tentazione di voler risolvere quella confusione con un dato stabile.
Questo è umano. Non c'è da meravigliarsi.
Ma il dato stabile potrebbe essere qualunque cosa. Un impegno civile maggiore, dare il proprio contributo. E via dicendo.
Sicuramente la scelta di un UOMO FORTE che diventi il dato stabile di tutto lo scenario politico e "risolva" tutta la confusione è una sorta di scorciatoia. Non perchè sia un crimine che ci siano uomini forti e capaci. Non lo è. Tutto il contrario.
Ma il pericolo è che qualcuno si presenti solamente come UOMO FORTE facendo leva proprio su questa necessità di protezione di una popolazione. E di FORTE quell'uomo magari non ha niente. O ha poco.
Perchè il primo passo da stabilire è cosa intendiamo per forza in un leader? Questa è la vera domanda. Se non decidiamo cosa sia veramente la forza diventa un esercizio sterile discutere se ci vuole un uomo forte o meno al comando di una nazione o di un popolo.
AD MAIORA.
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